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Emergenza freddo, aprono due spazi d’accoglienza per la notte: 14 posti letto in più per i senza dimora

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Otto posti sono stati ricavati in via Corridoni, nell’immobile che ospitava l’Annona della Polizia Municipale. Sei, invece, li ha messi a disposizione la Misericordia aprendo la struttura del Cep. Vanno ad aggiungersi ai 34 del centro di Porta a Mare. Fondamentale anche la collaborazione con Cisom, Croce Rossa e Pubblica Assistenza Unità di strada al lavoro anche il fine settimana.

L’appello della presidente della SdS Capuzzi: “Abbiamo bisogno di coperte: i cittadini che volessero mettercene a disposizione possono portarli alla Misericordia di Pisa in via Gentile da Fabriano”.

 

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PISA, venerdì 13 gennaio 2017 – Otto posti letto in via Corridoni, nei locali dell’ex Annona della Polizia Municipale. Altri sei al Cep, nella sede della Misericordia di Pisa di via Gentile da Fabriano. In tutto fanno 14 sistemazioni d’emergenza in più, posti che vanno ad aggiungersi ai 34 dell’asilo notturno (24 ordinari, quattro per le emergenze sanitarie e 6 per l’emergenza freddo). “Sono in funzione da ieri sera (giovedì 12 gennaio) e resteranno aperti almeno per tutta la durata dell’attuale emergenza che, stando almeno alle previsioni, potrebbe protrarsi per altre due settimane” annuncia la presidente della SdS della Zona Pisa Sandra Capuzzi. Che poi spiega: “Ci siamo resi conto che, soprattutto nei giorni più freddi dell’anno, il centro di Porta a Mare non è sufficiente e così, dopo un rapido confronto con le associazioni, abbiamo deciso di aumentare immediatamente i posti per l’emergenza grazie anche all’aiuto della Misericordia, che ha dato la disponibilità ad accogliere i senza dimora nella propria sede, e di Cisom, Croce Rossa e Pubblica Assistenza, che ci aiuteranno a tenere aperta la struttura di via Corridoni e al supporto dell’Assessore al Patrimonio Andrea Serfogli che ha immediatamente messo a disposizione l’immobile”. Infine l’appello: “Abbiamo bisogno di coperte invernali di lana – dice Capuzzi -: i cittadini che volessero metterne a disposizione, possono consegnarle nella sede della Misericordia di via Gentile da Fabriano”.

“L’accesso ai due luoghi d’accoglienza è a bassissima soglia – ha spiegato il direttore Alessandro Campani – proprio perché quest’intervento, limitato alla durata dell’emergenza freddo, è finalizzato principalmente alla riduzione del danno: l’obiettivo, infatti, è quello di offrire un posto riparato in cui trascorrere la notte, aiutando tante persone senza dimora a sopravvivere alle sere più fredde dell’anno”. Concretamente entrambe le strutture aprono tutte le sere intorno alle 21 e chiudono il mattino successivo alle otto. Fino a che c’è posto, può entrare chiunque abbia freddo e sia senza riparo per la notte. A presidiare il centro e assicurare accoglienza e assistenza due volontari per sera messi a disposizione, a rotazione, da Cisom, Pubblica Assistenza e Croce Rossa. All’interno le persone accolte troveranno tè caldo, biscotti e crackers.

Le novità per ridurre i disagi e aumentare assistenza e vicinanza a chi vive in strada, comunque, non finiscono qui: l’unità di strada che lavora a fianco dell’asilo notturno di Progetto Homeless ha potenziato ulteriormente l’attività e da domani sera, per tutta la durata dell’emergenza freddo, sarà all’opera anche il sabato e la domenica dalle 19 alle 22. Ogni sera due operatori della cooperativa Arnera distribuiscono pasti caldi e sacchi a pelo termici. L’attività è effettuata tutti i giorni eccetto il mercoledì, in cui il servizio è svolto dai volontari dell’associazione “Amici della Strada”. Un’ulteriore uscita viene effettuata il mercoledì e il venerdì nella fascia pomeridiana dalle 14 alle 17.

E’ inoltre garantita la distribuzione di circa 70 pasti caldi al giorno: per metà sono distribuiti in strada, gli altri destinati ai senza fissa dimora ospitati per la notte nella struttura del Progetto Homeless.

La cabina di regia per quanto riguarda gli interventi e i servizi promossi dalla SdS Zona Pisana nei confronti delle persone senza dimora rimane, comunque, il centro di via Conte Fazio, gestito dalle cooperative “Il Simbolo” e “Arnera”: la struttura è aperta tutti i giorni come asilo notturno dalle 19.30 alle 7.45; il lunedì e giovedì dalle 14 alle 18.30 come punto PAAS (accesso gratuito a computer e Internet) e nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 7.45 alle 11, orari in cui sono attivi i servizi di colazione, doccia e lavanderia, ed è attivo lo sportello di ascolto e aiuto.

La struttura di Porta a Mare è da anni un punto di riferimento per i senza dimora: sono state circa 950 le persone entrate in contatto con essa nel 2016, un numero in linea con il trend di leggera crescita già registrato negli anni precedenti. Circa 650 i buoni notte rilasciati e oltre 2.400 i colloqui effettuati dallo sportello d’ascolto. Anche l’età media degli utenti italiani, in linea con i dati del 2015, è di poco più di 40 anni, mentre gli stranieri sono mediamente più giovani (36 anni per gli uomini e 39 per le donne).

Il numero dei senza dimora in città nell’ultimo anno è stimato in circa 260 unità, in linea con quello del 2015, un dato ricavato dalle presenze nei punti sensibili: le mense, l’emporio, i centri di ascolto Caritas, il centro diurno e notturno di Progetto Homeless e le persone incontrate dalle unità di strada del Progetto Strada Facendo.

Chi volesse segnalare la presenza di persone che potrebbero avere bisogno di aiuto nel territorio del comune di Pisa, quello in cui il fenomeno è maggiormente diffuso, può chiamare il numero 388 9921160.

 

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