Cooperativa Sociale Il Simbolo
Si è svolta nella splendida cornice del convento dei Cappuccini la conferenza stampa organizzata dalla Cooperativa Il Simbolo con l’obiettivo di presentare un bilancio dell’iniziativa “Un libro sospeso per guardare lontano” che ha consentito di arricchire di libri la biblioteca della ludoteca del Progetto L’Altalena , attiva presso il reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale S. Chiara di Pisa.
Alla conferenza stampa, moderata da giornalista Francesco Paletti, hanno partecipato Sandra Capuzzi ( Presidente SDS Zona pisana e assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa) , Alberto Grilli ( Presidente Coop. Il Simbolo), Emanuela Di Marco ( dott.ssa U.O. Oncoematologia pediatrica S. Chiara), Federica Mazzoni ( pedagogista del progetto L’Altalena) e Angela Giacovelli ( Resp. Area infanzia Coop. Il Simbolo).
Alberto Grilli ha ringraziato tutte le persone che hanno donato uno o piu’ libri e le librerie che hanno aderito all’iniziativa, confermando che lo scopo dell’iniziativa sia stato anche quello di portare l’attenzione sul progetto L’Altalena, attivo dal marzo 2002 nell’U.O. di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale S.Chiara di Pisa con l’obiettivo di accompagnare il bambino e la sua famiglia nel percorso della malattia attraverso il gioco quale strumento ricreativo e terapeutico, fondamentale nella costruzione dell’identità personale del bambino, che viene valorizzato nella sua parte sana, in un’atmosfera accogliente e serena.
Negli anni il progetto, finanziato principalmente dalla Società della Salute della Zona Pisana, ha ricevuto donazioni da parte di associazioni, di famiglie beneficiarie del progetto e da liberi cittadini, tra cui si ricorda il Premio Verdigi vinto per la prima volta nel 2005.
Inizialmente il progetto prevedeva l’impiego di due pedagogiste per cinque giorni la settimana, ridotte ad una in conseguenza della riduzione del finanziamento pubblico. Nonostante ciò la Cooperativa Il Simbolo, promotrice del servizio, ha creduto nel progetto continuando a sostenerlo finanziariamente.
Attualmente il servizio è aperto tre giorni la settimana per quattro ore la mattina ed è attivo all’interno del Day Hospital presso la ludoteca e la sala d’attesa.
Nell’anno in corso è stato inoltre attivato un progetto di raccolta fondi da individui e fondazioni, attraverso la vendita di bomboniere solidali, la partecipazione al concorso online di Aviva Community Fund, erogazioni liberali e la campagna di raccolta dei libri intitolata “Un libro sospeso per guardare lontano”.
Grazie al finanziamento ottenuto da Aviva il 13 luglio avrà inizio, all’interno delle camere dei bambini ricoverati, il progetto “Più Gioco in Corsia”, che sarà attivo per due ore un pomeriggio la settimana, per un totale di 143 ore di attività.
Nel mese di aprile dell’anno in corso, grazie alla donazione di una libreria da parte di un genitore, è stata avviata la campagna di raccolta di libri intitolata “Un libro sospeso per guardare lontano” con l’obiettivo di arricchire la biblioteca all’interno del reparto nell’ottica di promuovere il libro come strumento, oltre che di intrattenimento e distrazione, anche di sviluppo della creatività e della crescita.
Il progetto – attivo dal 23 aprile al 31 maggio in occasione del ‘Maggio dei Libri’ ha coinvolto quattro realtà della città di Pisa, che ringraziamo ancora una volta per la disponibilità e l’impegno profuso: Libreria Fogola, Libreria La Ghibellina, Libreria dei Ragazzi e Città del Sole.
La campagna ha avuto una risposta molto significativa: più di 230 persone hanno partecipato alla raccolta, donando in tutto 524 libri.
Di questi, una parte sarà dedicata esclusivamente ai bambini ricoverati ed una parte sarà liberamente fruibile dai bambini all’interno del Day Hospital.
Sarà inoltre avviato un servizio di prestito mediante la libreria online Anobii , in cui genitori e bambini del reparto potranno ordinare settimanalmente i libri da chiedere in prestito. I libri che per questioni di spazio non possono essere accolti nella libreria donata di cui sopra saranno opportunamente conservati in uno dei locali del Complesso degli Ex Cappuccini.
Fondamentale per la buona riuscita del prestito del ‘Libro Sospeso’ è stato il servizio di Ecosaette, che ha dato il proprio contributo nel ritiro dei libri alla fine della campagna e che di volta in volta farà da tramite nella consegna dei libri chiesti in prestito.
Parole importanti sono state spese dall’assessore Capuzzi : “Ringrazio la coopertiva che ha deciso di non interrompere il servizio nonostante l’incertezza sulle risorse, scegliendo cosi’ di dare priporità ai bambini piuttosto che alle esigenze di bilancio; un elemento di merito di cui tenere sicuramente conto”.
Il finanziamento del progetto, pari circa a 16.000 euro/annui è ancora in forse, si attendono risposte da parte della Regione per le prossime settimane.
“Siamo ancora alla fase delle intenzioni” , ha aggiunto la Capuzzi, ” ma vorremmo passare a quella delle azioni, in caso di ulteriori difficoltà sarà la SDS a fare la sua parte ma ci attendiamo risposte sia dalla Regione che dall’azienda ospedaliera”.
Molto sentite le parole della dott.ssa De Marco che ha sottolineato l’importanza irrinunciabile del lavoro fatto nella Ludoteca : “l’aspetto psicologico del paziente puo’ fare la differenza; la malattia non colpisce soltanto il bambino ma tutta la famiglia. Il lavoro di Federica è un lavoro di supporto che mantiene alta la creatività e aiuta ad affrontare il tempo e la malattia crescendo anche emotivamente; lavoro portato avanti con competenza, passione e discrezione.”
Federica Mazzoni ha concluso raccontandosi come “un’equilibrista sul filo” che deve essere presente senza interferire con i percorsi di cura e con le dinamiche del reparto.
Ha anche ricordato come la lettura aiuti a crescere, stimolando fantasia e creatività e creando occasioni di scambio e confronto tra i pazienti del reparto.
Il video che racconta l’esperienza :
Vuoi sostenere il Progetto L’Altalena ?
Scopri QUI come fare
Altri articoli :
