“La marginalità è la caratteristica della posizione occupata nei gruppi sociali da coloro che, per nascita o per volontà altrui, non possono giovarsi di condizioni positive di sviluppo” (D. Izzo, Manuale di pedagogia sociale).
– promuovere e realizzare azioni di sostegno, accompagnamento e tutela rivolte alle fasce di popolazione a rischio di emarginazione e in stato di vulnerabilità sociale;
– facilitare il reinserimento sociale dei soggetti destinatari degli interventi attuati promuovendo percorsi di integrazione con le comunità locali;
– promuovere, a partire dal nostro osservatorio di riferimento, ricerche, momenti di studio e di approfondimento sul fenomeno della marginalità sociale al fine di attivare un dibattito culturale che conduca a processi di sviluppo di comunità e al miglioramento qualitativo delle azioni realizzate.
«Io mi sono portato un “binocolo”, questo straordinario strumento ottico, costituito da due cannocchiali accoppiati, che non serve soltanto all’ingrandimento degli oggetti lontani ma, se rovesciato, anche ad aumentare la distanza focale dell’oggetto guardato e, di conseguenza, la sua lontananza. Noi “privilegiati” siamo dunque persone che usano il “binocolo” alla rovescia nei confronti dei nuovi “esclusi”. Ci sembrano così lontani, remoti. Attualmente li vediamo lontani, ma tra poco dovremo levare il “binocolo” dagli occhi per guardarli in faccia» (Erri De Luca).
Responsabile d’Area: Alessandro Carta ( a.carta(AT)ilsimbolo.it )