Home / Archivio News / Emergenza freddo, potenziati i servizi del progetto Homeless

Emergenza freddo, potenziati i servizi del progetto Homeless

Aumentano i posti letto nel dormitorio di via Conte Fazio e i turni di distribuzione di pasti caldi, coperte e sacchi a pelo.

Pisa 27 novembre 2013 – Il comunicato della Società della Salute – Per aiutare le persone senza fissa dimora a ripartire da un momento buio a Pisa è attivo il progetto Homeless, gestito per la Società della Salute dalle cooperative “Il Simbolo” e “Il Cerchio”. «Anche quest’anno durante il periodo di freddo ne potenziamo i servizi» – ha spiegato Sandra Capuzzi, assessore al sociale del Comune di Pisa e presidente della Società della Salute – «e lo facciamo in rete, intensificando i contatti con la Caritas e la sua rete di mense e centri d’ascolto, con il 118, con Ferrovie e con il progetto Mondostazione».

La regia del progetto Homeless si trova all’asilo notturno di via Conte Fazio. Da questa sera (mercoledì 27 novembre) per rispondere all’emergenza freddo, e per tutto il periodo invernale, i posti letto aumenteranno da 24 a 30 (più 4 garantiti per l’emergenza sanitaria). La struttura, è aperta tutti i giorni: la notte dalle 19.30 alle 7.45 per dormire, con attivi i servizi doccia, lavanderia, cena e colazione. La struttura è aperta inoltre lunedì e giovedì dalle 14 alle 18.30 come punto PAAS (accesso gratuito a computer e Internet, servizio usato principalmente per cercare lavoro)  e nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 7.45 alle 11 come sportello di ascolto e aiuto con un assistente sociale, un educatore e due operatori

A fianco del dormitorio lavora l’unità di strada (progetto: Per una città che si cura): operatori che monitorano il territorio con turni serali cinque volte la settimana, uno dei quali realizzato grazie al contributo all’Associazione “Amici della Strada”, con la distribuzione di 60 pasti caldi al giorno messi a disposizione dalla mensa del DSU. E due turni pomeridiani la settimana. Durante queste uscite gli operatori monitorano le condizioni di salute di chi sta in strada. Questa attività durante l’inverno viene ulteriormente potenziata con l’aggiunta di distribuzioni speciali di sacchi a pelo e coperte. Lo scorso inverno sono stati 180 i sacchi a pelo e circa 150 le coperte distribuite e per quest’anno sono già a disposizione 230 sacchi a pelo acquistati dalla Società della Salute e 200 coperte donate da privati direttamente all’Unità di Strada

 «Una società civile ha il compito di aiutare queste persone, non per compiacersi, ma per dare la possibilità a tutti di camminare con le proprie gambe, di andare avanti e superare le difficoltà, di rientrare dalla marginalità per ritrovarsi di nuovo protagonisti della comunità» ha commentato Giuseppe Cecchi,direttore della Sds dell’Area Pisana.

About maxcer

Responsabile sistemi informativi - Webengineer

Check Also

Emergenza freddo: sei posti letto in più per i senzatetto all’asilo notturno

(Fonte : Pisatoday ) Con l’abbassarsi delle temperature cresce la necessità di offrire ricovero protetto ...